Un viaggio che vi porterà probabilmente nelle terre più settentrionali che mai visiterete! L’ultimo lembo d’Europa, un arcipelago interamente circondato dal Mar glaciale Artico, un luogo raggiunto solo dai viaggiatori che prediligono i viaggi autentici, e che noi visiteremo in una stagione dall’altissimo fascino… l’inverno luminoso!  Arriveremo al parallelo 78 al termine della notte polare, quando la luce diurna è ormai tornata a illuminare questi luoghi remoti e a ridare loro la tridimensionalità del giorno. Un momento perfetto, ma non in altissima stagione, per godere appieno di questo paesaggio che, nel contrasto tra ghiaccio e sole,  si declina in una delle sue versioni più suggestive. Immaginate distese sconfinate di tundra innevate, piatte vallate  di ghiaccio abbracciate da alte catene montuose immacolate, in lontananza il centro abitato puntinato di piccole abitazioni, intorno a voi solo l’immensità autentica di una natura incontaminata: quello che il viaggiatore può provare qui è un rapporto privilegiato con la natura!  Poiché le Svalbard sono isole di terra, ghiaccio e neve, la natura qui è predominante e non ci sono vere strade: vivremo l’arcipelago e i loro panorami indimenticabili anche grazie a diverse attività (tra le quali vi lasciamo scegliere in base alle vostre preferenze), organizzate in tutta sicurezza e monitorate dalla presenza delle guide locali, tutte confermabili in base alle condizioni metereologiche. Useremo slitte trainate dagli husky, faremo escursioni in motoslitta e “passeggiate” sul gatto delle nevi e chi vorrà potrà spingersi fino ai fiordi più selvaggi un po’ più lontani dal centro abitato. Scopriremo inoltre la capitale Longyearbyean, sorprendentemente  dinamica, vivace e piacevole, contrariamente a quanto si potrebbe pensare di uno dei luoghi più a nord del pianeta! Per arrivare fino al 78 parallelo, inoltre, faremo tappa in due delle nostre città preferite di tutto il Nord: Tromso, con la sua splendida baia affacciata sul fiordo e la sua rinomata Cattedrale Artica, in un momento dell’anno in cui è possibile l’avvistamento dell’aurora, e la capitale Oslo, divenuta moderna e vivacissima, dove non mancheremo di visitare il centro città e la nuova sede del Museo Munch.